Xojo – l’editor per programmatori multipiattaforma
di Alessandro Perrone
Xojo è uno strumento di sviluppo software multipiattaforma (disponibile per MacOS, Windows Linux) che consente agli sviluppatori di creare software per
- macOS, Windows, Linux e Raspberry Pi;
- applicazioni web (che possono girare come applicazioni standalone sulle piattaforme macOS, Windows, Linux e Raspberry Pi)
- CGI (per server Linux e Windows)
- applicazioni mobile (iOS e presto anche per Android).
Xojo è anche il nome del linguaggio che, con una sintassi che riprende il Basic, è estremamente potente e flessibile; ad oggetti e con diverse funzionalità che lo rendono un linguaggio moderno.
Tramite Xojo è possibile realizzare applicazioni che accedono a database (SQLite, MSSQL, MySql, PostgreSQL e tutti quelli a cui si può accedere via ODBC); applicazioni che sfruttano servizi o librerie di sistema (tramite le funzionalità di Declare), quali ad esempio funzionalità grafiche avanzate; applicazioni che sfruttano estensioni al linguaggio sia come estensioni sintattiche (ovvero codice Xojo che estende le funzionalità di Xojo) che tramite un flessibile sistema di Plugin: in questo modo si può avere a disposizione un buon numero di oggetti aggiuntivi per velocizzare lo sviluppo.
Crea app 10 volte più velocemente
Si puo’ utilizzare un set di codice sorgente per supportare più piattaforme e ci sono oltre 40 controlli dell’interfaccia utente integrati, che consentono alla app di apparire e comportarsi qualsiasi piattaforma. Sul web si puo’ usare un potente linguaggio per creare la app web invece di HTML, CSS, PHP, JavaScript o AJAX, facendo risparmiare un sacco di tempo di sviluppo!
Sviluppo moderno
Xojo è un linguaggio moderno e orientato agli oggetti. Supporta ereditarietà, interfacce, polimorfismo ed è anche fortemente tipizzato. Ci sono migliaia di differenze nelle chiamate API del sistema operativo e Xojo astrae da questi dettagli, riducendo drasticamente i tempi di sviluppo e permettendo di concentrarsi su ciò che rende unica la applicazione.
Nativo, multipiattaforma
Le app Xojo non hanno un interprete o una macchina virtuale: sono compilate in codice macchina per un’esecuzione rapida e la protezione della proprietà intellettuale. Xojo utilizza controlli nativi in modo che la app appaia e si senta bene su ogni piattaforma. Anche lo sviluppo è multipiattaforma. Crea il progetto sul sistema operativo preferito e poi sviluppalo per qualsiasi piattaforma supportata da Xojo.
L’installazione di Xojo comprende tutta una serie di esempi che permettono di capirne le potenzialità. Il linguaggio è semplice e chiunque può iniziare ad usarlo per realizzare le proprie applicazioni: la sua curva d’apprendimento è decisamente affrontabile. L’ambiente è adatto sia per chi inizia a prendere confidenza con la programmazione che per chi ne fa una professione.
La vera forza è la possibilità di realizzare applicazioni per qualsiasi piattaforma senza (o quasi) ritocchi e partendo da un unico sorgente. Se infatti vogliamo utilizzare particolari in una piattaforma piuttosto che in un’altra è semplice marcare del codice come codice da eseguire in una particolare piattaforma (o anche tipologia di progetto).
Requisiti di sistema: macOS Almeno 4 GB di RAM.macOS Big Sur 11.0.1.macOS Catalina 10.15.x.macOS Mojave 10.14.x.macOS High Sierra 10.13.x
Homepage https://xojo.com